Piazza Pellerano 3, 7
54037 - Marina di Massa
tel. 0585 242241
e-mail: erboristeria@erboristeriacecchini.com
Erboristeria Cecchini Full Screen ::: Erboristeria Cecchini Normal Screen
Scelte Naturali e Preziose Essenze di Benessere. Formule 100% verdi da piante e fiori per evocare la purezza della cosmesi naturale. Un nuovo concetto della Bellezza Etica ed uno Stile Bio-consapevole.
Principi attivi in campo cosmetico. Il principio attivo prodotto da una pianta e in laboratorio sono identici chimicamente e molecolarmente, quello che rende un fitocosmetico (cosmetico i cui principi attivi sono prodotti esclusivamente dalle piante) unico e non riproducibile in laboratorio, è la sinergia tra tutti i principi attivi presenti che amplificano l'efficacia del prodotto.
E' la parte più esposta alle intemperie, sbalzi termici, polvere e altri fattori ambientali, richiede un'attenzione particolarmente frequente e delicata. Parti del viso: fronte, occhi, naso, guance, bocca, sopra-mento, sotto-mento, collo.
L'acqua per l'igiene del viso, fredda per un rapido risveglio, tiepida per favorire un buon riposo e calda in caso di pulizia profonda.
L'applicazione dei prodotti per un massaggio detergente deve seguire la direzione venosa e capillare nonchè la struttura muscolare, partendo dalla fronte con ambedue le mani con movimenti dall'interno verso l'esterno (dal centro del viso ci si sposta simultaneamente su entrambi i lati verso le zone laterali) e dall'alto verso il basso.
Che ne dite di una bellezza "acqua e sapone"? Acqua è proprio il termine giusto per la vostra bellezza, amica fedele e indissolubile, pulire ma non solo è il suo compito.
Acqua, sapone e altri detergenti. Il sapone simbolo del pulito e della pulizia in genere, spesso non è amico della pelle e dei capelli.
L'importanza di Tonificare: asportare le ultime tracce di predotto detergente, purificare, rinfrescare e dare un tono; non ultimo di addolcire, astrigere ammorbidire e schiarire. Questa è la funzione del tonico.
Il trucco o cosmetico decorativo non ha come target un sesso specifico, non si adatta ad un'età in particolare e non deve essere inteso come qualcosa da utilizzare per le occasioni speciali. Questi prodotti quasi mai fanno male e a volte aiutano a proteggere la nostra pelle da fattori ambientali negativi (polveri, raggi solari, inquinanti).
Che tipo di colore scegliere? un colore decisamente scuro tende a incupire, infossare e restringere i tratti del viso; l'effetto finale dipende da dove localizziamo il colore: ai lati si restringe, sulle palpebre si infossa l'occhio mentre posto sulle guance si ha un effetto "incavato". Agiamo con questi colori sulle sopracciglia per avere uno sguardo più intenso, magnetico e interessante, il naso più snello lo si ottiene con un colore scuro posto ai lati. Non essere eccessivi e truccarsi con mano leggera, altrimenti si potrebbe avere un effetto invecchiamento.
Il corpo ha esigenze diverse rispetto al viso essendo poco esposto ad agenti ambientali esterni; l'igiene in toto è legata al bagno o alla doccia. Il bagno è la soluzione più rilassante, consente un lavaggio attivo e passivo, restando semplicemente immersi, si resta a lungo in contatto con i prodotti per l'igiene scelti ed immersi nella vasca. La soluzione doccia è sicuramente più igienica in quanto l'acqua scorre subito via senza restare troppo tempo a contatto, con il suo carico di sostanze organiche abluite, col nostro corpo; rapida, veloce e tonificante, la doccia non tende a disidratare la pelle come un bagno, consente una variazione della temperatura dell'acqua, usando l'apposito miscelatore, che agevola la circolazione, l'elasticità dei capillari, la termoregolazione corporea e le difese immunitarie.
I peli non servono più per proteggersi dal freddo, per la donna può rappresentare un problema serio, specie quando si presentano in particolari zone del corpo visibili (tipo sopra le labbra). La cosmesi interviene in questo tipo di problematiche con due metodiche: tagliando il pelo a livello della cute e lasciando integro il bulbo (Depilazione); con un trattamento più radicale si può strappare e distruggere l'intero stelo pilifero, non tralasciando neanche il bulbo (Epiazione).
Il sudore secreto dal nostro corpo non ha odore, l'ossigeno dell'aria e i batteri che risiedono abitualmente sulla nostra pelle lo decompongono molecolarmente, ne risulta un odore alterato "cattivo odore". Per alcune zone del corpo più esposte a questa problematica, tipo ascelle, può essere utile l'uso di microbi statici (deodoranti) che limitano l'azione e la proliferazione dei suddetti batteri senza ucciderli.
In alternativa, si possono usare gli antitraspiranti con funzione astringente, la loro azioneè svolta dalla riduzione del lume degli orifizi cutanei e delle risultanti secrezioni.
La secrezione del sudore da parte delle ghiandole sudoripare Š regolata dal sistema nervoso parasimpatico; infatti se il sistema parasimpatico viene eccitato, la sudorazione aumenta; se viene inibito, la sudorazione si riduce. I centri nervosi termoregolatori, cioè quelli che regolano la temperatura corporea, provocano, tramite il parasimpatico, un aumento della sudorazione ogni qualvolta occorra ridurre la temperatura del corpo (l'evaporazione del sudore rinfresca il corpo). Il sudore elimina le scorie, ma ad una concentrazione molto inferiore a quella della urina: ne deriva che una abbondante sudorazione, riducendo la quantità di acqua a disposizione dei reni, è dannosa se il soggetto non può bere in quantit… adeguata. Questo spiega la necessit… di far bere gli ammalati che sudano molto e di ridimensionare il valore, un tempo attribuito alla forte sudorazione (diaforesi), che si sforzava di provocare. Le alterazioni della sudorazione osservate nel corso delle malattie (eccessi nelle crisi malariche e nella tubercolosi, insufficienze nelle polmoniti) sono dovuti all'azione delle tossine sui centri nervosi termoregolatori. In assenza di malattie infettive, certe alterazioni endocrine possono modificare la secrezione, la quale può risultare squilibrata anche a causa di distonie neurovegetative. Alcune sostanze dette sudorifere o diaforetiche, quali la borragine, la pilocarpina, aumentano la sudorazione; altre, come la belladonna o l'atropina la riducono. Il loro impiego ne sfrutta le proprietà per ridurre i sintomi fastidiosi che talvolta si verificano. In casi di sudorazione profusa, fenomeno questo che si osserva maggiormente in alcune nevrosi, nell'epilessia, nel morbo di Basedow, in malattie organiche cerebrali etc., ci si avvale come terapia, quando la cura causale è fallita, di alcuni rimedi sintomatici come la belladonna, l'ergotamina o altri farmaci.
Sole amico o nemico della pelle? I danni provocati da una eccessiva esposizione ai raggi del sole: pelle secca, pelle ispessita e spenta, invecchiamento precoce della pelle, sono noti anche per i loro effetti estetici. E' praticamente impossibile non essere esposti al sole che può ritenersi essenziale per la vita, ma "usato" in eccesso è dannoso (come tante altre cose).
Indicazioni per capire i prodotti per la protezione dall'esposizione dei raggi solari: diciture - FP (fattore di protezione) - SPF ( solar protection factor) detto anche MED (minima dose eritematica, in riferimento ai responsabili UVB).
Dato un tempo di esposizione analizziamo il parametro FP: FP2 significa un'estinzione del 50% dei raggi UV, dunque si può essere esposti al sole con questa protezione per un tempo pari al doppio del tempo di esposizione proprio.
percentuali di estinzione dei raggi UV in funzione del FP - FP2 (50%) - FP4 (70%) - FP6 (80%) - FP8 (90%) - FP10 (95%) - FP13 (100%). La scala in uso negli USA si serve di parametri pressochè doppi.
La migliore azione benefica e cosmetica per le gambe è il semplice movimento, farle lavorare e svolgere il lor compito naturale. Il movimento che sia semplice camminare o "walking", l'ormai superato jogging (crea troppe lesioni). Per chi esce poco c'è la cyclette o la ginnastica che mima la pedalata (sdraiati con le gambe in alto simulando una pedalata in bici).
Se soffrite di gonfiore e stanchezza alle gambe provate col drenaggio linfatico. Tecnica semplice ma allo stesso tempo efficacissima che sfrutta movimenti che "pompano" e "drenano", non si presta molto al fai date, consigliamo delle mani esperte.
L'idroterapia consente di alleviare e tonificare le gambe gonfie e affaticate: docce fresche per un tempo breve localizzate contro polpacci e caviglie con moto circolare; se non avete problemi di ipertensione, un pediluvio alternato acqua calda e fredda stimola la circolazione locale;
"impacco doppio freddo" di Kneipp, si avvolge intorno alle estremità delle gambe un telo bagnato con acqua fredda, preliminarmente va strizzato bene, avvolgete intorno ad esso un secondo telo asciutto e in ultimo una coperta di lana. Restate in posizione di riposo per una mezz'ora o più.
E' la parte del nostro corpo a cui spetta la maggior parte del lavoro e noi la ripaghiamo rendondola di fatto la più trascurata.
Tra i cosmetici per i piedi, utili e applicabili in vari momenti, abbiamo il pediluvio, utilizzando prodotti specifici, caldo freddo o alternato, per migliorare la circolazione.
E' la parte del corpo che invecchia più rapidamente, in media 10 volte più in fretta della pelle del corpo e 5 volte di quelle del viso e collo. Per il loro uso, per contatto continuo con agenti esterni, la continua esposizione ai raggi solari, sono le cause di questo rapido invecchiamento cutaneo.
Consigli per la cura e il trattamento cosmetico delle mani: vediamo come effettuale un manirure professionale: iniziate applicando crema per le unghie e cuticole e proseguite con una massaggio su ogni unghia; spostate le pellicine con l'attrezzo del kit e con una limetta regolate a vostro picere la lunghezza e la forma delle unghie; applicate una base per lo smalto per indurire e proteggere l'unghia da ingiallimento, continuate poi applicando smalto colorato e fissatore.
Per le mani vi consigliamo un trattamento di bellezza vero e proprio: applicate un esfoliante a base di pompelmo rosa, con bioflavonoidi del limone e un concentrato di ciliegia acerola, con microcristalli di zuccheri, massaggiate su tutta la mano e otterrete una pelle perfettamente liscia; rimosso l'esfoliente con acqua applicate una maschera idratante con costituenti a base di burro di mango, burro di cacao, burro di karaté, aloe vera, camomilla, otterete un nutrimento della pelle in profondità; aspettate circa 10 minuti e lavate con acqua tiepida.
Forniscono la prima impressione della persona, più di ogni altra parte del corpo e dell'abbigliamento. Capelli ricci o lisci, lunghi o corti, biondi o mori, esili o vaporosi, è nostro compito farli figurare nel migliore dei modi, più rispondenti alla nostra figura. Al primo posto la scelta dei cosmetici per i capelli: shampoo, lozioni, balsami, tinture etc..
Il più grave errore che si può commettere nel lavare i capelli è quello di scegliere uno shampoo a caso. Se non si prestano le dovute attenzioni a quello che si mette in testa, infatti, ritrovarsi da un giorno all'altro con una capigliatura opaca o sfibrata può diventare una sgradita realtà. Tutto ciò non è un'esagerazione, provate a lavare la chioma ogni giorno con un prodotto supersgrassante e vedrete! Perchè, anche se i capelli non sono "vivi" nella comune accezione del termine (altrimenti, che dolore a tagliarli), hanno bisogno di prodotti ad hoc per conservare elasticità e robustezza. Il cuoio capelluto, poi, è vivissimo e non va certo bistrattato: come la pelle di ogni altra parte del corpo, vuole e pretende le giuste cure per non invecchiare anzitempo.
E' un preparato per l'igiene dentale che si aaplica tramite spazzolino per i denti. Si può trovare in varie forme, la più comune comune è quella di pasta idroglicerica a cui è addizionata una quantità variabile di abrasivo - 20% peso se silice, 30% in peso se calcio carbonato, 40% in peso se calcio fosfato e 50% in peso se allumina - la composizione è completata dal detergente (spesso lauril solfato) l'aroma (1-2% in peso) e edulcorante (1-2% in peso). Sempre più spesso viene utilizzato un dentifricio in forma di gel composto da glicerina e silice che presenta la caratteristica di essere più gradevole per la sua trasparenza e presenta una abrasività controllata. Infine, poco usati, i dentifrici fluidi e semifluidi e le acque dentifricie.
Nel cavo orale sono presenti dei batteri che producono polisaccaridi (zuccheri a lunga catena) esocellulari (espulsi fuori dalla membrana cellulare) entro cui gli stessi batteri si annidano. Questa massa geloide (tipo dispersione colloidale) si fissa progressivamente ai denti, forma un miscuglio con fosfati e altri sali inorganici provenienti dalla saliva o dalla alimentazione; questa massa aderente è definita placca che se non viene regolarmente rimossa (lavaggio dei denti) può condurre a carie dentali. La placca si combatte utilizzando dentifrici contenenti fluoruri, zinco citrato, antibatterici (es cloroesidina), componenti che rendono più efficace l'azione abrasiva del dentifricio e più incisiva quella meccanica dello spazzolino.
E' un attrezzo che contribuisce alla salute e alla bellezza dei nostri denti. Alcune caratteristiche: setole di durezza media (per una buona azione meccanica e non ferire le gengive - attenzioni alle lesioni dei denti da spazzolamento -); sono preferibili le setole sintetiche, hanno una lunghezza uguale e non presentano il vuoto del canale midollare (setole di origine animale) dove si deposita e prospera la placca dentaria appena asportata dalla bocca per farvi puntuale ritorno al successivo lavaggio; setole con punte arrotondate per non danneggiare lo smalto; tre o 4 file di setole per gli adulti, due file per i bambini. Un secondo spazzolino con un ciuffettino di setole da usare nelle zone più remote della bocca - dietro agli ultimi denti e molari - . La forma dello spazzolino non è importante - non è legata all'igiene -, gli spazzolini hanno una vita limitata ed è preferibile cambiarli spesso - se le setole si sfilacciano è il momento di sostituirlo per non danneggiare smalto e gengive - . Uso strettamente personale.
Profumarsi o non odorare? Spesso si ritiene che basti non avere odori per dare il senso di cura della propria persona. Una persona profumata può infondere negli altri un senso di frivolezza, difficilmente ci imbattiamo in cosmetici privi del tutto di odore e/o profumo, saponi e lacche spesso hanno odori poco gradevoli che vanno "mitigati" con fraganze più piacevoli all'olfatto.
Profumo (dal latino per-fumum) indica l'usanza di gettare piante profumate sul fuoco per liberare l'essenza nell'ambiente (oggi si usa fare cos' per l'incenso). In realtà si tratta di una composizione di essenze o di molecole odorose che forniscono una sequenza di risposte olfattive (note di testa, note di corpo, note finali fissate). La quantità di alcol etilico può essere varibile da un 75% ad 80% in volume (conosciuto anche come grado alcolico); aumentando progressivamente la quantità di essenza il preparato assume questi nomi: acqua di colonia, acqua di toeletta, estratto concentrato. Per profumazione si intende l'applicazione del profumo sulla pelle. Spesso a determinati cosmetici sono addizionate piccole quantità di profumo (creme, saponi e bagni doccia).
Detti "paidocosmetici" rappresentano una grossa fetta del merca to dei cosmetici che gli italiani acquistano. Il grosso uso è legato alla delicatezza della pelle dei bambini, i cosmetici più utilizzati fino alla pubertà sono sapone neutro, pasta dermica a base di ossido di zinco, talco e amido da bagno. Negli ultimi anni la cosmesi ha ulteriormente suddiviso questa fascia d'età differenziando i paidocosmetici: per il neonato (entro il ptimo mese di vita) olio detergente ed emolliente e crema antimacerativa; per l'infante (entro il primo anno) latti detergenti, creme lenitive, bagnoschiuma, polvere addolcente per il bagno, prodotti ammorbidenti e emollienti; per il fanciullo (dal secondo anno) detergenti a pH neutro privi di sapone, latte e crema detergente, shampoo ad azione delicata.
Erboristeria Cecchini Marina di Massa || Cosmetici, Profumi, Bellezza || Tisane, Decotti, Infusi
***********************************************************************************************************************
L’erboristeria Dottor Cecchini, Centro Naturalistico, nasce nel 1973 a Marina di Massa, da subito attrezzata con un piccolo laboratorio. Il suo fondatore Dott. Aldo Cecchini, nasce a Foligno da genitori umbri e, coltivando fin da giovane l’amore per la natura, apprende le antiche tecniche di cura naturalistiche. Successivamente intraprende gli studi di ingegneria chimica a Friburgo in Svizzera.
Più avanti avvia un suo laboratorio di ricerca iniziando lo studio della chimica biologica, ed agraria in particolare, concependo già da allora la concimazione del terreno come integrazione bioattivante del ciclo naturale e non come forzatura chimica.
Dopo l’acquisizione della laurea in farmacia, frequenta importanti seminari di tossicologia e farmacologia concentrando la sua ricerca sullo studio del comportamento sinergico delle sostanze naturali e delle erbe in particolare.
Da questo percorso la sua essenza naturalistica si esprime nella massima consapevolezza e convinzione che >>per ogni persona ed ogni disturbo vi sia un intervento naturale-ottimale da preparare, o meglio “raccogliere” perchè già preparato da madre natura <<.
Oggi l’attività del punto vendita e del nuovo laboratorio sono gestite dalla moglie Maria Pauline Cecchini, Erborista, laureata presso l’ateneo di Perugia, e dalla figlia Maria Francesca Cecchini, Farmacista.
L’erboristeria ha ottenuto l’autorizzazione per vendere i sui prodotti ad altri operatori del settore.
Prefazione al volume Vivere Domani del Dott. Aldo Cecchini dalla quale si evince la passione con la quale l'autore coltivava l'arte della cura mediante le erbe ed i prodotti naturali.
"Quando nella verde Marina di Massa ho avviato la mia Erboristeria, era un bel giorno di primavera. Le Alpi Apuane, così vicine al mare, dalle bianche e frastagliate cime per le cave del candido marmo, sovrastanti splendidi castagneti bagnati da tante sorgenti di acqua fresca e diuretica, sembravano fare corona naturale al mio lavoro.
Lassù raccolgo le radici di genziana maggiore e le erbe aromatiche e il miele profumato, che conservo assieme a tanti prodotti naturali, come i fiordalisi dei campi di grano dell'alta Umbria, e ai cereali biologici coltivati in terre lontane.
In questi tempi il ritorno alle cure ed alla alimentazione naturale può essere visto come una reazione istintiva della Società di fronte alla realtà attuale. Per questo ho voluto scrivere questo libro, come guida naturalistica per superare le insidie alla salute che ci presenta ogni giorno la vita affannosa: VIVERE DOMANI!
Questo titolo mi è stato suggerito dalle giovani maestre, mie allieve di un corso di cultura erboristica tenuto a Massa.
Il mio lavoro che era stato loro presentato come "Vivere oggi" ha avuto così un nuovo battesimo e questo incitamento al domani, espresso dai giovani mi sembra un seme foriero di bene.
Di fronte ai gusti della civiltà consumistica, ho descritto la dottrina macrobiotica, così, come mi appare: una baia tranquilla ove approdare dopo una navigazione tempestosa.
Le forze yin della dispersione, della moltiplicazione e della morte, sembrano identificarsi nella esplosione demografica e nella contemporanea esplosione degli sprechi, dei consumi e della distruzione ecologica, come se l'uomo volesse uccidere se stesso ed il suo pianeta.
La dottrina macrobiotica, che riporta l'uomo alla riscoperta della Natura, ci ricorda il rispetto degli antichi, ad esempio l'attenzione reverente verso il pane, simbolo emblematico della provvidenza e della natura. Il Dottor Georges Ohsawa, che ha diffuso nel mondo occidentale la dottrina macrobiotica, parlando del riso di coltivazione biologica, alimento fondamentale per l'uomo, raccomanda di non sprecarne neanche un chicco... "Sarebbe come violare la legge dell'Universo!".
Certamente il ritorno alla Natura non è, né potrà essere, compreso dalla gente di mentalità arida e che ha sempre creduto al superuomo del secolo XX. Eppure già le prime sinistre avvisaglie (la carenza di cereali e di prodotti agricoli in genere, l'esaurimento delle scorte, gli scarsi raccolti, la distruzione di terre coltivabili e dei boschi...) debbono convincere l'uomo a ritornare con amore e con energia alla terra "la buona terra" e ad impedire le distruzioni ecologiche.
Tutte le terre incolte dovrebbero ritornare a produrre alimenti per l'uomo e la classe politica dovrebbe imporsi la risoluzione di questo problema vitale. In particolare, ripristinando le coltivazioni in collina e nelle valli montane, oltre che a produrre prodotti naturali biologicamente pregiati (latte, formaggi, cereali, legumi, frutta) si salverebbe l'ambiente e si proteggerebbe la pianura dalle alluvioni.
L'alimentazione macrobiotica, tesa alla ricerca di cereali di coltivazione biologica naturale, ovviamente di maggiore costo dei cereali di pianure ottenuti forzando con concimazioni chimiche le terre umide, può dare una valida mano alla risoluzione del problema accennato".
Il volume Vivere Domani ed altri del Dott. Aldo Cecchini sono in vendita presso l'erboristeria.
Erboristeria Cecchini Marina di Massa || Cosmetici, Profumi, Bellezza || Tisane, Decotti, Infusi || Erboristerie di Massa Carrara (MS) || Dottor Cecchini Erbe Curative e Rimedi Naturali
Erboristeria Cecchini Full Screen ::: Erboristeria Cecchini Normal Screen ::: Condizioni di Vendita e Consegna Prodotti ::: Il Laboratorio dell'Erboristeria
Sito web realizzato da Agenzia Grafica Multimediale Le Ali Communication di Massa Carrara (MS)
P.IVA 01182850451 || WebDesign by Le Ali Communication || Adobe Flash Player 9 or higher required || Privacy Policy || Erboristeria Cecchini Full Screen